
Il 2020 come anno 0 nel mondo del lavoro: smart working e non solo!
Smart working, flessibilità, tecnologia, processi, interazioni. Questi sono solo alcuni degli aspetti che, a partire dal 2020, risulteranno cruciali all’interno del mondo del lavoro.
Dopo qualche settimana d’assenza giustificata e di riflessione su quanto sta accadendo, ho pensato fosse il momento per scrivere un nuovo articolo. Non tanto per esprimere un giudizio sull’impatto del covid-19 sull’economia o sulle scelte del governo in tema di chiusure o riaperture, quanto più per provare a comprendere cosa cambierà nello scenario lavorativo di tutti i giorni.
Una cosa è evidente: qualunque sia il ruolo e il settore in cui operi, questi subiranno dei cambiamenti, più o meno impattanti.
Le interazioni umane saranno sempre più virtuali
Muoio, credetemi, muoio dalla voglia di tornare al contatto fisico. Per noi italiani poi è un elemento fondamentale nelle relazioni, anche lavorative. Questo però non sarà possibile per diverso tempo e chissà che quanto successo non cambi profondamente anche la nostra cultura.
Gli incontri fra clienti e fornitori, se avverranno, non saranno più quelli di prima. Si privilegerà sempre più il virtuale, in quanto più economico, rapido e “sicuro”. Il rischio è che tante figure professionali risentano di questo cambiamento (es: agenti di commercio) e debbano in qualche modo reinventare un’intera professione.
Essere flessibili sarà un paradigma quanto mai valido, e solo coloro che sapranno adattarsi rapidamente a questi cambiamenti riusciranno a sopravvivere.
La tecnologia avrà un ruolo sempre più centrale nella vita lavorativa
Se le interazioni fra le persone saranno sempre più virtuali, è fondamentale per le aziende appoggiarsi a piattaforme tecnologiche di livello in grado di colmare quel gap fisico che inevitabilmente diventerà esponenziale.
Nasceranno innumerevoli startup in ambito IT, software engineering e system integration che porteranno ad un accelerazione del tanto famigerato processo di digital transformation. La domanda che sorge spontanea è: quanti saranno in grado di vedere questa come un’occasione di miglioramento della propria organizzazione invece che un enorme ostacolo alla “normalità”? La mia speranza è che, dopo aver toccato con mano i benefici derivanti da un lavoro più Smart, si sia capito quanto la tecnologia, intesa a 360 gradi, debba essere un pilastro attorno a cui costruire un’azienda e il mondo del lavoro.
I processi verranno completamente rivoluzionati
In questo contesto tutti i processi aziendali, qualunque essi siano, andranno ridiscussi. Mettendo al primo posto l’interesse verso la salute dei propri collaboratori, l’organizzazione aziendale e i processi che ne derivano saranno necessariamente più snelli. Meno burocrazia e formalità a favore di velocità e operatività.
Non potremo più permetterci di essere i dinosauri d’Europa.
Sarà piuttosto necessario un ritorno all’essenziale, inteso come il vero nucleo core del proprio business, rendendolo ancor più solido ma al tempo stesso dinamico e libero da impedimenti strutturali.
Sarà fondamentale cominciare a scaricare la responsabilità e il potere decisionale a figure più junior, favorendone la crescita professionale e quella aziendale complessiva. Tutto questo non potrà che portare un beneficio enorme a tutta l’economia.
Integrazione sarà la parola d’ordine dei prossimi anni
Con le interazioni sempre più virtuali, la tecnologia che ne farà da padrone e i processi in completa ridefinizione, è fondamentale che ogni aspetto sia integrato con gli altri in una visione d’insieme.
Moltissime aziende lavorano da tempo sull’integrazione di sistemi e processi, ma d’ora in avanti questo tema sarà centrale in qualunque realtà voglia davvero fare un salto in avanti rispetto a quanto fatto fino ad oggi.
In questo scenario la comunicazione interna fra i vari dipartimenti sarà cruciale, poiché la
decisione di uno può impattare significativamente su tutti gli altri.
Cosa fare quindi all’interno di un’azienda dopo il COVID-19?
- Individua quelli che sono i pilastri del tuo business e mettili in discussione, ridisegnandoli in maniera più snella, veloce ed efficiente
- Affida alle figure più junior responsabilità di risultati, premiandoli ed esaltandoli qualora dovessero raggiungerli. La crescita dell’azienda passa necessariamente dalla loro
- Integra il più possibile i sistemi e le piattaforme aziendali. In un’organizzazione più snella, il dato condiviso risulta essere un elemento essenziale attorno cui prendere decisioni e creare una strategia
- Agisci in virtuale, ma pensa in concreto
No Comments